finale champions league 2005 milan - liverpool

beh, perché: quando abbiamo perso 1-0 con il marsiglia sulla loro unica occasione scaturita su corner inesistente ti sentivi bene? oppure quando il *palo* ce lo ha infilato quel sederone-pacco di kluivert a 3' dalla fine nel 1995 è stato bello?
ho citato situazioni che, visti i tuoi dichiarati 28 anni, dovresti ricordare bene

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hai ragione su questo..mi ricordo bene quelle esperienze...la differenza e' che che questa volta e' principalmente colpa nostra...non possiamo dare la colpa a nessuno..neanche alla sfortuna...
tra le due squadre non c'era e non c'e'paragone ( e io qualche partita del Liverpool quest'anno l'ho vista ad Anfield..ve lo assicuro..sono pietosi..), possiamo solo piangerci addosso per l'occasione gettata.

Con umiltà si vince, con la pretesa di essere sempre e costantemente una spanna sopra gli altri no. E di umiltà ne ho vista davvero poca quest'anno

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PAROLE SANTE!!!

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*Shevina* said:

Esatto. E' difficile ammetterlo ma in questa stagione ci siamo dimostrati una squadra arrogante, superficiale e supponente. Hanno dato troppe cose per scontato.. Manca cattiveria, umiltà, orgoglio e inoltre c'è per alcuni troppo appagamento e presunzione. Io credo che si parli troppo, l'estate scorsa ma anche durante la stagione troppe troppe troppe parole inutili intorno a questa squadra. Il problema è che ci crediamo sempre TROPPO superiori agli altri. Non si va perciò in campo con squadre sulla carta + deboli con la giusta determinazione, grinta per tutta la partita. Il nostro è all'80% solo un probelma di mentalità.

Io l'anno prox se vedrò ancora certi atteggiamenti che mi fanno girare le palline non starò certo zitta.In questi casi credo che i fischi, le critiche, le proteste siano un diritto sacrosanto di noi tifosi.

Ma...realmente come si fa a cambiare se abbiamo in squadra gente del genere?!

“Basta pensare al Liverpool, bisogna accettare il fatto che abbiamo perso la finale di Champions altrimenti non si può andare avanti”. Così Clarence Seedorf dipinge lo stato d'animo del clan rossonero a meno di due settimane dalla maledetta serata di Istanbul. Il centrocampista del Milan adesso vuole staccare la spina: “Voglio riposare e dormire tantissimo. E mangiare bene, di tutto, uscire fuori dal ritmo di sempre. Magari al caldo sulla spiaggia e su un grande letto”.

Seedorf FOTTITI Con me ha chiuso.

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Beato lui che non ci pensa più... tanto alle Maldive o dove gli gira se ne va lo stesso... Il problema non è con le squadre grandi, il milan non ha mai mancato l'appuntamento con le squadre grandi (o meglio quest'anno cmq più dell'anno scorso): il nostro problema sono le provinciali. Ed è inutile nascondersi dietro al fatto che loro si chiudono o robe del genere (dovrebbero forse farci vincere??), certo anche a me da fastidio vedere l'anti-calcio delle provinciali, ma fanno il loro gioco in fin dei conti. Il problema sta proprio nel fatto di sottovalutare certe squadre, entrare in campo con la mentalità di essere i più forti senza poi essere in grado di dimostrarli perchè magari "scazzati" dalla partita di basso livello ecc. Ma allora, io dico: abbiamo la rosa più forte del mondo? abbiamo tanti giocatori forti che non giocano mai? METTILI IN CAMPO, e vedi come i rui costa, gli ambrosini, i tomasson e perchè no i Brocchi giocano con la grinta e la voglia di dimostrare chi sono, le loro potenzialità... Giocando sempre gli stessi non si hanno gli stimoli giusti... E poi sta finale dai... ma guarda vorrei non pensarci più... e devo anche decidere entro una settimana se rinnovare l'abbonamento.... (chiaro che si...) però voglio delle garanzia... Certo nulla è sicuro, non possono decidere a priori di vincere il campionato o la coppa, ma insomma, voglio da subito un fanta milan, come quello dell'anno della champions (come gioco) e quello dello scudetto dell'altro anno (come efficacia e cinismo): voglio un super milan efficace e spettacolare come ci hanno abituato... quest'anno era da buttare, forse, anche sul piano del gioco...
Secondo me è gente che ha già vinto troppo....

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*Shevina* said:

Ecco kaladze che ti risponde:

Kakabher Kaldze punge il Milan. Il difensore georgiano, in procinto di passare al Chelsea, sulle pagine di tutto sport si sfoga: "Nel calcio c'è una legge che al Milan non viene rispettata. Di solito chi sbaglia deve restare fuori. Invece al Milan chi giocava male continuava a restare in campo come se nulla fosse".
sport.virgilio.it

Kaladze idolo. Ha perfettamente ragione.
E' l'unico e ripeto l'unico che nelle interviste dice quello che pensa senza paura..Vi ricordate dopo Juve-Milan a torino? Aveva detto qualcosa del tipo "bè è nomrale con la juve va a finire sempre cosi"..

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beh allora lui avrebbe dovuto essere un titolare inammovibile

adesso non esageriamo: la stagione è andata come sappiamo ma non mi pare il caso di cadere nel disfattismo

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