Ritorno solo adesso con il mio raconto, perche sono stato lontano per un bel po'visto impegni di lavoro
Tutto sembrava essere a bel punto quando il mio viaggio e cominciato.
Dovevo prendere l'Alitalia e arrivare in Milano il giovedi sera, un giorno prima della partita, per prendere il treno per MonteCarlo il giorno doppo( anzi ci eranno un saco di treni: alle 7,9,11,13,16).
Ma sorpresa, Alitalia cancella il volo(a quel momento non ero al corrente della situazione di questa compagna aerea..). Doppo lunghi dibatitti, ci spostano in un albergo prometendo che ci avrano portato fino a Budapest e da li, in presta mattinata fino a Milano con Alitalia di nuovo....
Aspetando con brividi di paura che non c'e la'vrei fatto in tempo...Alitalia penso che ha cambiato una decina di volte la data di partenza e finalmente hanno deciso che no c'e disponibile un aereo abbastanza grande da Budapest, quindi la partenza sarebbe rimandata per pomeriggio, quindi per me un disastro....
Ho cominiciato a cercare di chidere un alternativa per me, e finalmente(non so come ho riuscito a convincerli) di trovarmi un altra sistemazione: in pulman tutta la notte fino a Budapest, da li un volo per Francoforte con Lufthansa e poi Milano, ma con una coincidenza da brividi:solo mezz'ora entro i voli.
A questo punto non c'era migliore soluzione, nonsotante dovevo arrivare in Milano intorno alle 10.30, quindi i primi 3 treni andati....
Fortunatamente e andato tutto liscio e mi trovavo a Malpensa intorno alle 10.30. Qua' mi e venuto un gran'idea, quella di chiamare l'amico di Lugano che mi avrebbe portato il biglietto a MonteCarlo. Visto che sarei comunque macato l'apuntamento con lui a l'ora fissata, ho cercato di vedre se non mi puo dare un passaggio (vistoi che lui per forza dovressi passare per Milano, venendo da Lugano).
E stato molto carino, lui e sua moglie e figlia mi ha datto un apuntamento a un bar milanista
di Milano vivino SanSiro. Da li, doppo aver' mangiato qualcosa ci saremo messi in rota verso Monaco.
Con un po di fortuna(che dire di vero non mi e mancata a fatto in questo viaggio) sono riuscito a chiedere l'autisata del pulman Maplensa-Milano di lascairmi mi vicino a Sansiro e da li ho preso un taxi a l'indirizzo del bar.
Tra pocco l'amico di Lugano con la sua familia sono arrivati, mi hanno dato il biglietto e poi siamo partiti.
Naturalmente delle code sull'autostrada ci hanno ralentato parecchio, bensi che ad un punto non pensavamo piu farcella in tempo. E una volta arrivati a Monaco, abiamo fatto almeno un ora fino allo stadio....
Ma ero gia li, e non importva piu niente...
Dell apartita cosa dire, solo che durante l'intervalo mi sono spostato in una parte della curva che tifava (non come chiedevano gli atri stronzi), e ho potuto sfogare tutta la rabia dell'viaggio andato storto fino a quel punto.
Con il gol di Janku apoteosi, ero abbraciato da persone che nemeno consoscevo, questo era il Milan in tetto all'Europa!
La serata non era ancora finita, perche i francesi non hanno messo a disposizione come hanno promesso i pulman per Nizza. E si come ci hanno chiesto di restare dentro lo stadio per mezzo ora doppo la fine, con il casino la fuori, trovare la stazione in tempo (il mio treno partiva amezzza notte) era ormai un impresa impossibbile....
Purtroppo non sono stato suffcientamente sveglio di chieder un passaggio a qualche spagnolo, visto che tutti andavano in quella direzzione.
L'amico di Lugano mi ha suggerito a questo punto di darmi un passaggio fino a Ventimiglia, al casello e forse da li qualcuno mi dava un passaggio.
Naturalmente non e stato cosi facile, visto anche l'ora e come ero vestito(con la maglia del Milan
), ad un punto mi facevo i pianni di chiamre un taxi e ritornare a MonteCarlo(perche fino a Nizza forse costava una fortuna), quando una machina si e fermato e doppo avergli spiegato la situazione mi hanno fato entrare...
Sono stati davvero carini, anzi mi hanno guidato ino al mio albergo dove ho arrivato alle 2 di notte
Certamente tutti dormevano gia' e ho svegliato il portiere(l'albergo aveva 24 hours check-in...).
Mi sono adormentato subito(non dormivo da 36 ore ormai). Il prossimo giorno estato bellisimo sulla Costa D'Azzuro e poi in treno verso Milano domenica sera.
Lunedi mi sono trovato il mio amico di Milano e abiamo andato insieme a vedre la prima in casa, naturalmente:sciopero del tifo.....
Il mio viaggio di ritorno e stato pienno di casini(di nuovo) ), dirrei piu grandi di quelli dell'andata.
Fortunatamente la pressione di essere a una certa data all'arrivo non era piu presente, quindi diciamo che l'ho digerita meglio del prima di Monte Carlo.
Tutto ha cominciato con la partenza in seratta da Milano, quando il pulman ha incontrato delle code sul'autostrada Milano-Malpensa e ho avuto paura che non la faccio in tempo al aeroporto.
Ma finalmente arrivati a Malpensa tutto stava tranquillo..ma....perche c'e un gran' MA...
Il volo stava ritardato per mezzo-ora, ma poi...finalmente anulato..Alitalia colpiva di nuovo specialmente per qualche 'fortunato' che fosse cancelatto anche all'andata (come me...)
Gridi, parolacie in giro, ti puoi imaginare....
C'era un tizio che veniva dal Sud-Africa ed era in giro da 48 ore....In fine, ci portano in un albergo ad Arona, abbastanza lontano da Malpensa...
Di certo tutti abiamo preferito un altra compagna aerea che Alitalia il prossimo giorno, ma come i voli partivano in presta mattinata, abiamo dormito non piu di due ore (mi sono sveglaito alle 4....).
Da Milano a Monaco con Lufhansa e poi verso Timisoara...Ma non poteva essere cosi semplice....
Nel aeroporto di Monaco ho incontrato Lucescu, forse lo sai che estato anche l'alenatore romeno del Inter per un po (ma in Italia ha alenato squadre piccole come Brescia) e ora alena gli ucraini del Shachtior Donetsk.
Io proprio non lo soporto questo stronzo arrogante e non ho chiesto l'autografo neanche cercato di parlare con lui
Volevo dirli che ci vediamo a SanSiro e che lo asfaltiamo in Champions ma ho cercato di tratenermi
In fine saliamo sul aereo che ci porta a Timisoara e doppo cinque minutti: tutti devono scendere..un guasto mechanico....
Il problema e che hanno cercato di riparare l'aereo ma niente..Di nuovo le code per metterci in altri voli, ma il cerchio era ben strettio a questo punto, la'ternativa di passare un altra notte in giro mi dava dei brividi tremendi...Ero gia sveglio da 24 ore...
Finalmente per qualche fortunato, tramite chi sono stato anch'io, ci hanno trovato da Monaco a Francoforte(vedi che io mi alontanavo di piu a Timisoara invece che avvicinarmi) e da Francoforte dobiamo cambiare per Timisoara.
Tutto bene alla fine con arrivo in tarda seratta in Timisoara, dove il tempo era brutissimo:9-10 gradi, quindi un choc per me che arivavo dai 24-25 di Milano e Costa D'azzuro.
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)..L'hotel era ENORME e pienissimo di stranieri ricconi a cui non importava nemmeno nulla della squadra. Dunque una volta dentro se non ti comportavi da tifoso e non davi nell'occhio nessuno si sarebbe accorto che in realtà non eri un cliente...E' stata una gran fatica riuscire a nascondere le emozioni ogni volta che mi passavano davanti, o quando li avevo a 2 metri sui divanetti nella hall..Comunque penso di esserci abbastanza riuscita, almeno fino a venerdi dopo pranzo quando purtroppo in uno dei tanti corridoi abbiamo incrociato il capo sicurezza dell'hotel che dopo averci chiesto l'obbligatoria "carta d'oro" ci ha cacciato fuori 
Poco male cmq dato che il nostro lavoro l'avevamo già svolto 
)..Arrivati allo stadio abbiamo aspettato che aprissero i cancelli. Mi veniva da ridere pensando al problema dei tornelli di Ssiro. Si creavano delle file improbabili, tutti ammassati e stritolati, si soffocava, controlli pochi e fatti male. Come sempre da abitudine italiana il nostro settore era già pienissimo da ore mentre gli spagnoli sono entrati a poco dall'inzio. L'atmosfera era strana e il pensiero di tutti è rivolto a Puerta, ci sono striscioni per lui ovunque, la nostra curva inzia a fare cori per lui e i tifosi del Sevilla cantano con noi, ci applaudono e urlano "Milan Milan"..All'inzio non ero certa che avessero preso la decisione giusta ma alla fine ho cambiato idea, è stato davvero un tributo eccezionale.
Infatti oltre a protestare cercavano di impedire a noi di cantare e di incitare la squadra, minacciandoci e fischiandoci durante i cori. Dopo la foto di rito Rino vuole venire sotto di noi a mostrarci la coppa ma Maldini che aveva seguito tutta la vicenda dalla tribuna glielo proibisce, discutono un pò e poi ci salutano tutti insieme a centrocampo..Da quanto mi ha detto gente che era vicino a Paolo, il capitano si è parecchio infastidito e non ha voluto venire sotto la curva con la coppa. Venerdi sera abbiamo toccato veramente il fondo, insulti PESANTI continui da parte di sti 300 ultras ai tifosi dei club normali che cantavano, milanisti contro milanisti...Una tristezza enorme..
