MILANO - Fase a gironi della Champions League 2010-2011: sorteggio tosto per il Milan. L'urna di Montecarlo ha inserito i rossoneri nel gruppo G, con Real Madrid, Ajax e Auxerre. Avversari difficili, sia per blasone che per qualità. Conosciamo meglio le nostre eurorivali.
REAL MADRID
L'incontro con il Real Madrid profuma di storia. Eppure l'ultimo confronto è recentissimo. Anche l'anno scorso infatti il Milan ha affrontato gli spagnoli nella fase a gironi della Champions League. L'impresa del Bernabeu è ancora negli occhi dei tifosi. Un anno fa all'andata vittoria per 3-2, uno dei successi più belli, più emozionanti del Milan di Leonardo, con i gol di Pirlo e Pato. Nel match di ritorno 1-1, rete di Ronaldinho su rigore e passaggio del girone.
Il Milan ha poi salutato l'Europa contro il Manchester. Stessa sorte per il Real, eliminato, nonostante i tanti investimenti, agli ottavi di finale per il sesto anno consecutivo, questa volta contro il Lione. L'eliminazione in Champions e quella in Coppa del Re ai sedicesimi di finale hanno contraddistinto un'annata un po' difficile, anche se la squadra ha lottato fino all'ultimo testa e testa con il Barcellona per il titolo nella Liga, vinta dai blaugrana per tre punti. Alla fine della stagione Pellegrini viene sollevato dal suo incarico e il 28 maggio 2010 al suo posto arriva Josè Mourinho. Diversi i colpi di mercato effettuati nell'estate, tra cui Ozil e Khedira che hanno disputato un ottimo Mondiale con la Germania, ma anche Carvalho, dopo i no per Maicon e Thiago Silva. Gli altri nomi: Angel Di Maria, Sergio Canales, Pedro León. Due i grandi addii: Guti e Raul, insieme al tedesco Metzelder.
AJAX
Non ha bisogno di presentazioni l'Ajax, la squadra olandese più titolata, quattro volte campione d'Europa, di cui tre consecutive dal 1971 al 1973, e due volte campione del Mondo. La formazione di Martin Jol ha eliminato la Dinamo di Shevchenko nei preliminari e possiede molti giovani di talento. Non a caso ha dato più di un giocatore, Van Der Wiel ad esempio ma anche Stekelenburg o ancora Ooijer, all'Olanda che ha giocato la finale Mondiale contro la Spagna. Da tenere certamente d'occhio, tra gli altri, Luiz Suarez che con l'Uruguay si è imposto nel panorama calcistico Mondiale. L'Ajax ha legato al Milan l'ottimo ricordo del 1994-95: gli olandesi hanno vinto la finale Champions proprio contro i rossoneri, sconfitti 1-0, con Kluivert autore del gol vittoria. Ma anche la squadra milanista ha i suoi dolci ricordi: nella Champions League 2002-2003, quarti di finale al cardiopalma. Dopo lo 0-0 dell'andata, a San Siro il Milan vince 3-2 oltre al 90', con il gol di Inzaghi/Tomasson passando il turno. E' l'anno del trionfo di Manchester contro la Juventus. Ultimo precedente: stagione 2003-2004 - Fase a gironi, gruppo H: Milan-Ajax 1-0, Ajax-Milan 0-1.
AUXERRE
Sfida quasi inedita, e assolutamente inedita in Champions League, contro i francesi, affrontati una volta in Coppa Uefa. Il precedente che torna alla memoria è quello del 1985-1986, sedicesimi di finale. All'andata, in trasferta per i rossoneri, vittoria dei padroni di casa con il risultato di 3-1. Il Milan si rifà nel match di ritorno, vincendo 3-0 a San Siro con i gol di Virdis (doppietta) e Hateley. Per quanto riguarda l'attualità, l'Auxerre, che in passato ha cresciuto campioni del calibro di Laurent Blanc, Mexes, Cantona,
ha eliminato lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti nei preliminari. L'anno scorso finale di stagione entusiasmante: 12 risultati utili consecutivi tra la 24a e la 35a giornata, che gli hanno permesso di raggiungere il terzo posto.
Il presidente attualmente in carica è Jean-Claude Hamel e la squadra è allenata da Jean Fernandez. Attenzione, in particolare, all'attaccante polacco Ireneusz Jeleń (quinta stagione all'Auxerre), che l'anno scorso ha segnato 18 gol in 33 partite.